Ci sono due tipi di riunioni: quelle che durano poco e dove si prendono decisioni e poi tutte le altre.

Ma anche durante le prime spesso risulta difficile tenere traccia degli argomenti discussi per riprenderli a distanza di tempo e verificare che quanto deciso sia stato effettivamente attuato.

L’altro problema, e in Zelando specialmente durante una riunione non ne siamo esenti, è che per condividere un’idea con gli altri dobbiamo scriverla, e deve essere bella visibile perchè possa avere una minima possibilità di successo, a meno che questa non venga dal capo ovviamente.

Anche se ci piace la tecnologia, non abbiamo fatto il passo più lungo della gamba. Ci siamo limitati a due piccoli passi nel futuro, che Samsung ha fatto per noi, e abbiamo acquistato una Samsung Flip: è come se fosse un enorme tablet, con la possibilità di ruotare lo schermo e lavorarci a più mani, il che non è cosa da poco. È possibile fare il mirror di un PC o smartphone lavorando poi sulla lavagna in modalità touch.

Ora le nostre riunioni sono più efficaci, durano di meno, le idee sono finalmente davvero condivise e sono belle grandi e con colori brillanti. Inoltre possiamo facilmente riprendere gli appunti della riunione precedente senza il rischio di cancellare quello che abbiamo scritto sulla lavagna. Il workflow tipico consiste nello spostarsi da una riunione all’altra per riprendere e verificare gli argomenti.

Per ora funziona molto bene!

Prossimamente faremo presto sparire anche il tavolo delle riunioni: vogliamo sperimentare se in piedi intorno a Samsung Flip c’è ancora più coinvolgimento. Alla fine le idee migliori non vengono mai quando sei seduto.