In uno dei primi post apparsi su Zblog abbiamo parlato di come le riunioni in Zelando siano cambiate con l’introduzione di Samsung Flip.
L’era dello smart working ha contribuito ad un’ulteriore svolta, ovvero la lavagna è diventata virtuale.
Chiamare Miro “lavagna” è a dir poco riduttivo.
Con Miro hai a disposizione una lavagna “quasi” infinita, puoi creare facilmente mappe mentali, aggiungere post-it, organizzare le riunioni e tenere traccia della discussione, prendere appunti, impostare scadenze, creare presentazioni, chat e videochat, costruire flow chart, business canvas model… e persino scrivere a mano libera come su una vera lavagna! E molto altro ancora.
Cosa secondo la nostra esperienza in Zelando rende davvero unico Miro nel suo genere:
- L’immediatezza con la quale si inizia ad usare la lavagna: bastano cinque minuti.
- L’estrema fluidità di funzionamento (anche da browser e da mobile).
- La possibilità di lavorare a più mani sulla stessa lavagna, contemporaneamente.
- La facilità di poter “seguire” passivamente il lavoro di un collega anche se questo salta da una parte all’altra della lavagna: ci pensa Miro a rimanere “incollato” al punto visualizzato, senza dover muovere un dito.
Se le tue necessità sono quelle di coordinare un team, organizzare meeting, brainstorming, pianificare strategie ma addirittura insegnare, Miro potrebbe essere lo strumento giusto anche per te e spero che questi argomenti possano averti incuriosito a tal punto da voler fare una prova.
Facci sapere cosa ne pensi o se utilizzi altri strumenti simili che vuoi consigliarci.
